Amalgamas, 2019. Swab Ephemeral Projects. Curated by Caterina Almirall.

  

Amalgamas. Wood, paper mache, plaster, curcuma powder. 2019.

 

Amalgamas. Wood, paper mache, plaster, curcuma powder. 2019.

 

Amalgamas. Wood, paper mache, plaster, curcuma powder. 2019.

 

Amalgamas. Details.

 

Amalgamas. Wood, paper mache, plaster, curcuma powder. 2019.

 

Amalgamas. Wood, paper mache, plaster, curcuma powder. 2019.

 

STIMULUS. Jessica Moroni. SWAB Barcelona Contemporary Art Fair, Barcelona. 26.09.2019 - 29.09.2019

 EN VERSION

STIMULUS is something that provokes or accelerates action, feeling, thought, etc. In biology, it refers to something that excites functional activity in an organism and causes the body to react. STIMULUS deals precisely with the analysis of the forms of perception and communication with the environment. The artists work in the construction of languages and forms of communication and develop communicative and interpretative strategies through the materials they manipulate (rocks, metal, branches, light, sound, color, language or the body itself), to try to understand our relationship with the world through the senses. The senses are the primordial channel of communication at all levels, between humans, non-humans and the environment; and it is in them that contemporary artistic and conceptual production is essentially based: to understand that the senses do not generate truth but systems of relationship. Stimulating them, as well as observing them, manipulating them or inventing new ones allows us to become aware of them and how they operate in us.

Amalgamas starts with evoking the relationship that links human life with natural processes. It refers to a constructive procedure inspired by the accumulations of organic objects in nature. From the observation of these elements, Jessica Moroni generates a process of creation that allows her to gather objects from different origins, using an heterogeneous materiality that connects parts of trees, trunks, roots, branches, with a cellulose mortar, the papier mache, and the plaster.

To coexist with nature is to understand that we are linked to continuous processes of transformation and movement. The mutation inherent in natural phenomena is the basis of Jessica Moroni's interest in the processes of transformation and the passage of time. Her artistic practice deals with the corporeality of materials, uses organic materials and ephemeral elements subject to external factors and observes the effects of time through the metamorphosis of the materials that make up his sculptures. Her process of creation begins in the forests, where she finds and selects the natural elements on which it intervenes in a second moment. Walking, observing, collecting, are necessary actions for the production of her sculptural pieces.

 

IT VERSION

STIMULUS è qualcosa che incita all'azione o allo sforzo, che provoca o accelera l'azione, il sentimento, il pensiero, ecc. E in biologia si riferisce a qualcosa che eccita l'attività funzionale in un organismo e fa reagire il corpo. Sotto il titolo STIMULUS, questo programma si occupa proprio dell'analisi delle forme di percezione e comunicazione con l'ambiente. Gli artisti lavorano sulla costruzione di linguaggi e forme di comunicazione, elaborando strategie comunicative e interpretative attraverso i materiali che manipolano (rocce, metallo, rami, luce, suono, colore, linguaggio o il corpo stesso), per cercare di comprendere il nostro rapporto con il mondo attraverso i sensi. I sensi sono il principale canale di comunicazione a tutti i livelli, tra umani, non umani e ambiente; ed è su di essi che si fonda essenzialmente la produzione artistica e concettuale contemporanea: comprendere che i sensi non generano verità ma sistemi di relazione. Stimolarli così come osservarli, manipolarli o inventarne di nuovi ci permette di prendere coscienza di essi e di come operano in noi.

Amalgamas di Jessica Moroni, parte evocando il rapporto che lega la vita umana ai processi naturali. Si riferisce a un procedimento costruttivo ispirato agli accumuli di oggetti organici in natura. Dall'osservazione di questi elementi, Jessica Moroni genera un processo di creazione che le permette di unire oggetti di origini diverse, utilizzando una materialità eterogenea che collega parti di alberi, tronchi, radici, rami, con un mortaio di cellulosa, cartapesta e l'intonaco.

Convivere con la natura è capire che siamo legati a continui processi di trasformazione e movimento. La mutazione insita nei fenomeni naturali è alla base dell'interesse di Jessica Moroni per i processi di trasformazione e lo scorrere del tempo. La sua pratica artistica si occupa della corporeità dei materiali, utilizza materiali organici ed elementi effimeri soggetti a fattori esterni e osserva gli effetti del tempo attraverso la metamorfosi dei materiali che compongono le sue sculture. Il suo processo di creazione inizia nelle foreste, dove trova e seleziona gli elementi naturali su cui interviene in un secondo momento. Camminare, osservare, collezionare, sono azioni necessarie per la produzione dei suoi pezzi scultorei.

 

Caterina Almirall