Suggerir es insinuar amb prudéncia, 2019. espai 2 ángels barcelona. Jessica Moroni, Patricia Sandonis, Issa Téllez. Curated by pli-é collective.

 

Amalgamas. Wood, paper mache. 2019.

 

Amalgamas. Wood, paper mache, iron. 2019.

 

Amalgamas. Wood, paper mache, iron. 2019.

 

Serie Ombligo. Wood, lichens, paper mache, plaster, potter soil. 2019.

 

Serie Ombligo. Wood, lichens, paper mache, plaster, potter soil. 2019.

 

Serie Ombligo. Wood, lichens, paper mache, plaster, potter soil. 2019.

 

Suggerir es insinuar amb prudéncia. espai 2 ángels barcelona. Jessica Moroni, Patricia Sandonis, Issa Téllez. Curated by pli-é collective. 05.09.2019 - 26.09.2019

EN VERSION

Suggerir és insinuar amb prudència is a sensitive and complex organism in which multiple materialities and corporalities coexist. Suggested through sensorial elements, it stimulates our perception by inciting soft movements, subtle choreographies activated in the space that allow us to establish new material links.

In Nectar, the artist-in-residence program, which is housed in a natural space in Les Guilleries, the artists Jessica Moroni, Patricia Sandonis and Issa Téllez, have undertaken a dialogue with the environment, as well as with the elements and the discourses that inhabit it. They have thrown themselves into a process of searching – a kind of movement in which objects, forms and concepts have appeared in fortuitous, unexpected and explosive ways – disconcerting, but at the same time giving the impression of finding something *.

Amalgamas a set of displayed sculptures and bas-reliefs created with segments of trees. The initial forms have been found in the forest and re-elaborated with papier-mâché. All of the pieces follow the same creation process, characterized by the temporality of walking, the random encounter with found objects and the possibility of returning them to their original landscape. The dialogues between materials and the artistic action are adapted to the vulnerability of the wood, exposed to a climate of extremes like aridity and humidity. The soft forms attached to the original material emphasize the graphic qualities of the branches, which come from a morphological interpretation of the objects. Thus, the action-dialogue becomes a reparative gesture of the found pieces, a plastic encounter that entails a reflection around the transformation of matter, the human processes of production and the appropriated forms of nature.

 

IT VERSION

Suggerir és insinuar amb prudència è un organismo sensibile e complesso in cui entrano in contatto e convivono molteplici materialità e corporeità. Suggerito attraverso elementi sensoriali, stimola la nostra percezione, incitando movimenti sottili, coreografie sottili che si attivano nello spazio e ci permettono di stabilire nuovi legami materiali.

Nel programma di residenza artistica Néctar, nello spazio naturale di Les Guilleries, le artiste Jessica Moroni, Patricia Sandonis e Issa Téllez hanno intrapreso un dialogo con l'ambiente, gli elementi e i discorsi che lo abitano. Si sono lanciate in un processo di ricerca, un movimento in cui oggetti, forme e concetti sono apparsi in modo casuale, inaspettato ed esplosivo, sconcertanti e allo stesso tempo dando l'impressione di aver trovato qualcosa*.

Amalgamas è un insieme di sculture e bassorilievi realizzati con segmenti di alberi. Le forme iniziali, ritrovate nel bosco, vengono rielaborate attraverso l'uso della cartapesta. I pezzi sono guidati dallo stesso processo di creazione, segnato dalla temporalità del camminare, dall'incontro casuale di materiali da trattare e dalla possibilità di restituirli al loro paesaggio originale. I dialoghi tra i materiali e l'azione artistica si adattano alla vulnerabilità del legno, esposto a un clima di estrema siccità e umidità. Le forme morbide aderenti ai materiali originari enfatizzano le qualità grafiche dei rami che derivano da una lettura morfologica degli oggetti. L'azione-dialogo diventa così un gesto riparatore dei pezzi ritrovati, un incontro plastico che comporta una riflessione sulla trasformazione della materia, sui processi produttivi umani e sulle forme di appropriazione della natura.

*Didi-Huberman, Georges (1998): Phasmes: Essais sur l’apparition.

 

 Pliè collective